Quando Rifondazione e WWF lanciarono l’allarme per l’arrivo in comitato VIA degli interventi che ribattezzai Megalo’ 2 e 3 sembrava che fosse impossibile fermarli.
Il tardivo risveglio di Genio Civile e Autorità di bacino va salutato positivamente ma sappiamo bene che dietro questi interventi ci sono interessi enormi e potenti sponsorizzazioni politiche.
I recenti eventi alluvionali hanno mostrato in maniera inequivocabile che le nostre osservazioni e le nostre denunce erano più che fondate e che il territorio non può essere lasciato in mano ad apprendisti stregoni che trasformano in oro aree che dovevano essere vincolate.
Invece di cercare di sbloccare Megalo2 e Megalo’3 politica e istituzioni devono darsi l’obiettivo della DELOCALIZZAZIONE MEGALO’ 1. Restituiamo al fiume i suoi spazi!